Percorso Storico: Una passeggiata nel centro storico

Itinerario

Il territorio comunale presenta notevoli valenze di natura paesaggistica e storico-culturale. L’Atlante Regionale dei Centri Storici per la Provincia di Vicenza identifica il territorio di Trissino come “zona di Ville Signorili, ivi infeudate fin dal XII secolo”. Punto panoramico privilegiato per poter ammirare la cittadina è il colle di Trissino, dal quale si domina l’intera vallata, fino ai Colli Berici e alle Piccole Dolomiti, con scorci stupendi.

 

IL CENTRO STORICO

Dal punto di vista storico-culturale particolare pregio riveste il centro storico di Trissino, che si sviluppa sul colle omonimo. L’antico nucleo abitativo si estende attorno al complesso di Villa Trissino-Da Porto-Marzotto e alla Parrocchiale di Sant’Andrea. Ai piedi del colle si apre il centro cittadino, con edifici di valenza storica ed architettonica come l’Ex Municipio e la Chiesa di San Pietro Apostolo e le numerose residenze nobili, costruite in varie epoche e facenti parte dei percorsi delle “Ville Venete”.

 

IL COLLE

Il Colle di Trissino, oltre a rappresentare il fulcro dal quale si è sviluppato il paese antico, è ricco di edifici di valenza storico-architettonica. Sulla cima del Colle è edificata la Chiesa di Sant’Andrea. Inizialmente sorta come piccola cappella, divenne una delle principali chiese durante il Risorgimento. Fu ampliata nel 1889 e prese la forma a croce latina. All’interno pregevoli tele, statue e un prezioso ciborio. Oltre alla Parrocchiale si ergono dal terreno degli Scogli in pietra, sui quali spicca l’alto Campanile: da qui si gode di una vista a tutto campo sul circondario.
Sulla sommità del Campanile, ricostruito nel 1889, è collocata la bellissima statua in rame sbalzato dell’Angelo San Michele, realizzata nel 1903 dall’artista trissinese Antonio Lora.
Per la presenza della statua, a cui i Trissinesi sono particolarmente legati, il colle viene detto “Colle dell’Angelo”. Ai piedi del Campanile si trova la Grotta, un anfratto naturale nella roccia che, per devozione popolare, è stato consacrato alla Madonna di Lourdes. Di fronte alla Chiesa di S. Andrea si trova la bellissima Villa Trissino – Da Porto – Marzotto immersa in un vasto parco, con giardini all’italiana, arricchiti da oltre cento statue allegoriche, terrazze pensili, fontane e bacini d’acqua.

 

IL SITO ARCHEOLOGICO

Il centro storico si sviluppa sul colle dell’Angelo e sui resti dell’antico insediamento, abitato già in età paleoveneta. Dagli scavi effettuati all’interno dell’area cimiteriale, infatti, è emerso che Trissino affonda le sue origini a molti secoli prima di Cristo ed era abitato da popolazioni subalpine, come testimonia il rinvenimento di fondi di capanne risalenti alla seconda età del ferro (V – IV secolo a.C.).Il villaggio dell’età del Ferro, affacciato sulla Valle dell’Agno, era formato da numerose abitazioni a pianta quadrangolare, seminserite nella roccia di tufo. Le case avevano muri a secco addossati su tre lati alle pareti di roccia e tetto in canne o paglia. Alcune avevano anche un piano superiore in legno. Di fronte agli ingressi si aprivano aie costituite da selciati di ciottoli. Alcune abitazioni sono state considerate come case-laboratorio; infatti i materiali rinvenuti rappresentano oggetti e strumenti tipici di varie attività artigianali. Altri piccoli ambienti erano dedicati a magazzini, dispense, granai, depositi per attrezzi o ricovero per animali. L’area fu utilizzata dall’inizio del V secolo fino al I secolo a.C., anche se con numerosi rifacimenti e con diverse destinazioni d’uso. Tra gli oggetti rinvenuti sono presenti manufatti in ceramica lavorata al tornio e oggetti in bronzo e ferro (databili tra la seconda metà del V e la prima metà del IV sec. a.C.). I materiali archeologici rinvenuti sul Colle dell’Angelo testimoniano l’esistenza di scambi culturali e commerciali tra le regioni alpine (o “retiche”) e la bassa pianura veneta. Gli oggetti rinvenuti durante lo scavo sono visibili presso il Museo “G. Zannato” di Montecchio Maggiore (sede del Sistema Museale Agno-Chiampo, a cui aderisce anche il Comune di Trissino), e sono esposti nelle sale dedicate ai ritrovamenti di età protostorica.


PER UNA VISITA GUIDATA AL CENTRO STORICO  SI PUO’  CONTTATARE LA PRO LOCO DI TRISSINO (telefono: 0445/490808)

Ufficio Relazioni con il Pubblico – Foto Piero Rasia

Pagina aggiornata il 07/12/2023

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